Un regime alimentare ricco di proteine migliora la qualità del riposo notturno
Adulti in sovrappeso e obesi che seguono dieta ipocalorica ricca di proteine sono più predisposti a dormire meglio, questo secondo i ricercatori della Purdue University che hanno pubblicato i risultati di un loro studio sull’American Journal of Clinical Nutrition.
Wayne Campbell, professore di scienza della nutrizione, nonché tra i principali autori dello studio sostiene che “Consumando una dieta ipocalorica con una maggiore quantità di proteine, la qualità del sonno negli adulti di mezza età migliora sensibilmente rispetto a coloro che hanno perso la stessa quantità di peso, ma consumando una quantità normale di proteine”.
Lo studio si è articolato in due fasi: in primo luogo uno studio pilota che ha arruolato 14 partecipanti che hanno assunto una dieta iperproteica per 4 settimane registrando una migliore qualità del sonno; successivamente lo studio principale con 44 partecipanti in sovrappeso o obesi suddivisi in due gruppi a regime ipocalorico iperproteico e normo-proteico per 16 settimane. I soggetti hanno compilato un questionario mensile per valutare la qualità del loro sonno. Coloro che hanno consumato più proteine hanno riferito un miglioramento della qualità del sonno nel lungo termine.
Le fonti di proteine utilizzate nei due studi spaziavano dal manzo al maiale, dalla soia ai legumi e alle proteine del latte.
“Una breve durata del sonno e una sua scarsa qualità, spesso comportano malattie metaboliche e vascolari oltre che una morte precoce” sostiene Jing Zhou primo autore dello studio, che prosegue “Data l’alta prevalenza di problematiche legate al sonno, è importante conoscere come cambiamenti nella dieta e nello stile di vita possano contribuire a migliorarne la qualità.”
“Questa ricerca aggiunge la qualità del sonno alla crescente lista di risultati positivi in seguito all’assunzione di un più elevato quantitativo di proteine, che favorisce la perdita di peso e la perdita di grasso corporeo, il mantenimento della massa magra e il miglioramento della pressione del sangue” afferma Campbell “Il sonno è riconosciuto come un importante fattore in grado di modificare la salute in modo positivo, e la nostra ricerca è la prima ad affrontare la questione di come un modello alimentare possa influire sul sonno”.
