Il mini gastric bypass è un intervento a singola anastomosi (MGB) sviluppato dal Dr Rutledge negli Stati Uniti nel 1997.Negli ultimi 5 anni il MGB è in costante aumento come procedura bariatrica per via dei suoi ottimi risultati sul calo ponderale.
Come funziona questo intervento?
Ci sono due componenti che determinano il calo ponderale nell’intervento di mini bypass gastrico:
- la resezione di una porzione dello stomaco favorisce una restrizione gastrica
- il raccordo tra il digiuno a 200cm e il neo stomaco favoriscono un malassorbimento
Queste due componenti determinano il cosidetto intervento “misto” che ha una componente di restrizione dovuta alla minore capacità dello stomaco di assumere cibo e a una componente malassorbitiva dovuta al cibo che “bypassa” una gran parte dell’intestino.
La lunghezza di questo raccordo può variare tra le diverse tecniche chirurgiche, alcuni studi rivelano che lasciando una lunghezza tra il digiuno e lo stomaco a 300cm ci possono essere maggiori benefici.
Al fine di ridurre il rischio di sviluppare ulcere marginali è importante che il MGB non venga eseguito sui fumatori e su quei pazienti che bevono pesantemente alcool.Nei casi di pazienti che bevono superalcolici frequentemente è suggeribile valutare altre opzioni chirurgiche quali il bypass gastrico.
